Che cosa si intende con viaggio responsabile e turismo sostenibile?
Per cominciare, facciamo un passo indietro e ricordiamo cosa si intende per viaggio responsabile e per turismo sostenibile.
Con il termine viaggio responsabile intendiamo una modalità di visita nella quale il viaggiatore, durante tutto il periodo del soggiorno, prende decisioni e si comporta secondo i principi del turismo sostenibile.
Secondo l’UNWTO (L’Organizzazione Mondiale per il Turismo), il turismo sostenibile è una forma di turismo in grado di soddisfare le esigenze dei viaggiatori e delle comunità ospitanti, al contempo capace di tutelare le risorse ambientali e offrire nuove opportunità per le generazioni future. Il turismo ha il potenziale per contribuire, direttamente o indirettamente, a tutti i 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030. In particolare, è stato incluso come target negli Obiettivi 8, 12 e 14 rispettivamente sulla crescita economica inclusiva e sostenibile, il consumo e la produzione sostenibili e l’uso sostenibile degli oceani e delle risorse marine.
In altre parole, il turismo sostenibile, cioè organizzato secondo i principi di sostenibilità, comprende l’insieme di buone prassi legate all’ambiente, alla società e alla governance attuate dalle imprese turistiche e dagli Enti di organizzazione del turismo, locali e nazionali, che offrono servizi ai viaggiatori.
Certificazioni e manifesti delle destinazioni sostenibili
Esistono molte certificazioni atte a certificare che intere destinazioni abbiano adottato un approccio sostenibile. Questi protocolli guidano e attestano che il territorio si è impegnato a livello corale per perseguire obiettivi legati allo sviluppo sostenibile con il coinvolgimento del settore privato, pubblico e della società civile. Alcuni esempi di certificazione di destinazione comprendono la certificazione del Global Sustainable Tourism Council (GSTC – D) e la certificazione del Global Destination Sustainability movement (GDS Movement).
Molte destinazioni, sia in Italia che all’estero, si sono già dotate di certificazioni di destinazione, altre invece hanno optato per l’adozione di Manifesti per la sostenibilità. Questi sono documenti volontari volti a valorizzare e promuovere la sostenibilità della destinazione e degli operatori turistici locali. Scegliere di sottoscrivere un Manifesto della sostenibilità arreca numerosi vantaggi, uno tra tutti l’incremento della qualità dell’offerta territoriale attraverso una più attiva collaborazione tra gli stakeholder. Un manifesto della sostenibilità contiene gli impegni assunti dalla Destinazione e i principi guida ed impegni che le strutture e le attività commerciali turistiche dichiarano di voler seguire. Territori Sostenibili ha affiancato la città di Mantova in un percorso che ha portato alla definizione del Manifesto dei valori della Città e alla scrittura dei principi condivisi. Il Progetto ha incluso, inoltre, la creazione di un marchio collettivo volontario per facilitare l’identificazione degli operatori e iniziative aderenti al Manifesto.
Oltre agli sforzi intrapresi dalla destinazione, è altresì importante sensibilizzare gli ospiti e coinvolgerli il più possibile per renderli ospiti informate e in grado di dare il loro contributo per minimizzare gli impatti negativi legati al turismo e massimizzare quelli positivi.
Cos’è un Manifesto del Turista Responsabile?
Un Manifesto del Turista Responsabile è un documento (o decalogo) che invita i viaggiatori ad adottare buone pratiche durante il loro soggiorno in una destinazione turistica. Si tratta di uno strumento fondamentale per promuovere un turismo più sostenibile, che sia rispettoso dell’ambiente, delle comunità locali e delle culture.
Perché è importante?
In una destinazione che ha già attivato iniziative di sensibilizzazione, formazione e supporto alle imprese turistiche verso le tematiche della sostenibilità un Manifesto del turista responsabile può rivelarsi lo strumento più adatto per migliorare ulteriormente l’esperienza del turista coinvolgendolo nel progetto di destinazione. Il decalogo contribuisce anche a tutelare il benessere della popolazione e degli ecosistemi naturali locali e altresì ad avvicinare il turista e il residente in modo rispettoso e autentico. Il Manifesto dialoga direttamente con il visitatore e facilita la sua capacità di prendere decisioni informate e contribuire positivamente ai territori visitati.
Cosa contiene un Manifesto del Turista Responsabile?
Un Manifesto del Turista Responsabile in genere include consigli su come:
- Rispettare l’ambiente per esempio utilizzando mezzi di trasporto sostenibili, riducendo i consumi di acqua ed energia, smaltendo correttamente i rifiuti.
- Valorizzare le culture locali ad esempio rispettando le tradizioni e i costumi locali, acquistando prodotti artigianali, sostenendo le attività commerciali locali.
- Comportarsi in modo responsabile cioè diventando consapevoli dell’impatto delle proprie azioni, evitando comportamenti che possano danneggiare l’ambiente o le comunità locali.
Un esempio concreto: Il Manifesto di Chiavenna
Territori Sostenibili, in collaborazione con il Touring Club Italiano (TCI), ha elaborato la Carta di Destinazione e la Carta del Turista responsabile per la località di Chiavenna(SO) già Bandiera Arancione del Touring. Nel contesto del Progetto Touring Eco Program, cofinanziato e sviluppato da Fondazione Cariplo, dal Comune di Chiavenna e il Consorzio Turistico della Valchiavenna, la località ha avvito un processo di miglioramento nell’ambito della strategia di sviluppo turistico sostenibile con alcuni focus specifici sulle tematiche quali mobilità, rifiuti, energia, acqua, fornitori, comunità locale e rete tra gli operatori locali.